Punto di interesse

Ferriera Fieramosca

La Ferriera Fieramosca ubicata nel sito di Argalia e della quale esistono pochi resti, nel 1523 fu donata da Re Carlo V al proprio scudiero Cesare Fieramosca, fratello del più famoso Ettore Fieramosca, insieme ad altre tre ferriere sparse nel territorio. 

Questa ferriera verrà in seguito affittata a Fabrizio Grillo che nel 1572 realizza una nuova ferriera per la produzione di palle di cannone. Nel 1608 la ferriera rientra tra i possedimenti della Regia Corte che la gestirà in modo diretto per molti anni a seguire. 

Nel 1621 verranno costruite altre ferriere nel Bosco di Stilo, dove era maggiormente disponibile il carbone vegetale per la fusione, e la ferriera di Bivongi sarà dismessa. 

Nella ferriera di Bivongi, in particolare, mediante ruote idrauliche, erano azionati i magli per la raffinazione del ferro. Il movimento rotatorio della ruota idraulica veniva convertito in movimento alternato di un pesante maglio, che battendo ripetutamente il “ferro agro” riscaldato, lo decarburava e lo trasformava in “ferro dolce”.