Il borgo
Piazza Armando Diaz
Piazzetta storica che, alla caduta del fascismo, vide riunirsi i bivongesi sotto la casa del podestà Nicola Bova (29 aprile 1940 – 13 febbraio 1944) per pretendere le chiavi del municipio dove insediare un’Amministrazione popolare. Il podestà rifiutò la richiesta e i bivongesi salirono al municipio occupandolo ed eleggendo subito a sindaco l’insegnante Gaetano Iannelli. Il 17 marzo 1944 giungeva da Reggio Calabria il commissario prefettizio, Giuseppe Giuffrè. Il 4 maggio 1946 viene eletto primo sindaco del periodo repubblicano, Fernando Fiorenza.
La Piazzetta fu sede del secondo ufficio anagrafe e del primo ufficio postale. Bivongi fu tra i primi paesi calabresi ad avere, nel 1886, il servizio telegrafico.
A historical square where, after the fall of Fascism, the people of Bivongi gathered under the house of chief magistrate Nicola Bova (29 April 1940 – 13 February 1944), to collect the Town Hall keys so that a popular administration could take office. The Chief Magistrate denied their request, and the people of Bivongi took over the Town Hall and elected teacher Gaetano Iannelli as Mayor. On 17 march 1944, commissioner Giuseppe Giuffrè came from Reggio Calabria. On 4 May 1946, the first Mayor of the Republican period, Fernando Fiorenza, was elected.
The Square was the seat of the second registry office and of the first post office. Bivongi was one of the first towns in Calabria to have the telegraph service, in 1886.
